Isabella Facco
LA SCRITTURA SI FA CARNECollana Oltremare – Narrativa 1.9.2017, 340 p., brossura ISBN 978-88-85566-01-9 TraccePerLaMeta Edizioni |
Questo libro offre una serie di spunti di riflessione molto interessanti e di grande importanza: può la scrittura farsi ‘carne’ e nutrire di sé l’esistenza? In che senso è lecito parlare di ‘spiritualità’ della scrittura? Spiritualità e religione sono la stessa cosa? Possiamo parlare di ‘spiritualità laica’?
Al tempo stesso è un testo che illustra la personalissima e travagliata storia di vita dell’Autrice con il racconto di tutti i dolori, le gioie, le emozioni, le persone e i luoghi che l’hanno formata nella convinzione che ciascuno di noi è costituito da tutta la trama di rapporti umani significativi che sperimenta nel presente e che ha vissuto nel passato. I venti capitoli che costituiscono il testo, scritti con una padronanza lessicale e stilistica di rara bellezza e intensità, rivelano a poco a poco tutta l’anima libera della scrittrice e tutto il suo anelito verso l’infinito, espresso con toni vibranti e con la passione che la contraddistingue, ma anche con la saggezza di essere non una persona che vuole fornire risposte a tutti i costi, bensì una persona che a partire dalla realtà, sia personale, sia storica, si pone domande, nell’atteggiamento libero e umile di chi ricerca. Una sorta di via mistica ‘laica’, una raccolta di rimembranze e di testimonianze personali e vere, il diario di un’anima che ha avuto il coraggio di mettersi in cammino e di cercare non banali ed effimere soddisfazioni personali, non orizzonti limitati di sicurezze borghesi, ma il Significato ultimo della vita e, nello stupore e nella gratitudine per questa perla preziosa, la gioia della gratuità nel donare e nel donarsi senza cercare vantaggi o contraccambio. Un libro che scuote la coscienza, un libro che fa pensare: e in un mondo dominato dalla ripetitività e dalla banalità, davvero, non è poco, e tantissimo insegna. Ilaria Celestini |