“Emozioni” di Mariagrazia Bellafiore, recensione a cura di Lorenzo Spurio

 

[P]er non morire una volta,
ci si costringe a morire,
un pochino
tutti i giorni.
(p. 27)

Il nuovo libro di Mariagrazia Bellafiore, poetessa di origini siciliane residente a Como, edito da Libreria Editrice Urso, ha un titolo importante, Emozioni, e da subito ci immette in un saliscendi di squarci di storie vissute dove, appunto, è proprio il sentimento con le sue varie sfumature e derivazioni a fare da padrone.

L’autrice accosta la freschezza e la genuinità del suo verso ad alcuni disegni, in realtà sono dei bozzetti monocromatici, opera di Anna Spagnolo che ne arricchiscono le pagine.

Le liriche di Mariagrazia sono tendenzialmente brevi; i versi sono spesso molto corti tanto da contraddistinguersi con una sola parola e poi, subito, si prosegue il ritmo con la punteggiatura della virgola o quella più aperta e sospensiva dei puntini che in parte celano del contenuto, istituendo una ellissi, in parte danno modo al lettore di “riempire il buco” a suo modo, secondo le sue interpretazioni e volontà.

Il filo rosso della raccolta è sviscerato dal titolo, Emozioni, poiché Mariagrazia parla di momenti passati o presenti –si noti la grande malinconia nei confronti della terra d’origine, la Sicilia- ma di ciascuna rappresentazione non sono tanto i colori, i rumori o le sensazioni olfattive che la poetessa rievoca quali momenti focali nel recupero della memoria, ma proprio le emozioni. L’universo delle sensazioni emotive, le forme di empatia con gli altri e con il mondo, l’amicizia e la solarità della poetessa sono palesi in versi asciutti, ma chiarificatori, come nella lirica d’apertura dedicata appunto alla Trinacria nella sua stagione di rinascita, la primavera, che si chiude con una presa di coscienza netta, una riflessione decisa, un commento che non necessita antitesi: “Sensazioni ed emozioni/ che non dimenticano/ più” (p. 9). E si noti quel “più” che la poetessa posiziona sapientemente quale elemento monosillabico nel verso finale, proprio a sottolinearne con una inaudita forza espressiva, quasi iperbolica, il fatto che sensazioni come quelle, non possono essere cancellate dalla mente.

Notevoli gli scenari naturalistici e i vari riferimenti a specie della fauna come in “Gabbiano”, lirica che condensa il motivo del volo e, dunque, quello di osservare il mondo dall’alto senza per forza di cose dover partecipare ad esso, ma simboleggia anche la volontà di conoscenza e la ricerca continua. Il volo ritorna anche nell’accorato lamento che cela la voglia di partire, volare, fuggire per “andare lontano” (p. 37)

Il tema del viaggio, inteso come esperienza di crescita e percorso di conoscenza di sé e degli altri nel mondo, è alla base della poesia “Poeta, viandante di oggi” con la quale la poetessa è stata felicemente segnalata al 1° Concorso Letterario Internazionale Bilingue TraccePerLaMeta dove, appunto, il tema proposto era quello del camminante. Il poeta –ci dice la poetessa- è “come un viandante”, perché sempre in cammino, alla ricerca di se stesso e dei significati, ma anche e soprattutto perché il poeta è un curioso, un animo girovago che non può star con la penna in mano e scrivere restando seduto per ore. Il poeta viaggia e fa viaggiare con i suoi versi, dà espressione del suo percorso –lineare o accidentato che sia- nel mondo e guida il lettore che vuole seguirne l’insegnamento.

La Nostra mostra attenzione e confidenza anche nei confronti della realtà sociale come quando in “L’ultimo viaggio” freddamente riconosce una sacrosanta verità: “il mondo/ ti può cambiare” (p. 17). Tutti i giorni assistiamo in prima persona a quanto il mondo sia difficile e pericoloso da vivere, insidioso a volte, addirittura crudele e il percorso dell’uomo che desidera il benessere e la felicità è di certo ostacolato dalla gravosa situazione economica e quella ancor più grave della perdita dei valori che mettono l’uomo, quasi con forza, di fronte alle brutture del mondo alle quali non si può rimanere estranei. Ecco perché il mondo “ti può cambiare”: nel male, come nel bene. E’ la sperimentazione che il singolo fa sulla sua pelle a portarlo a un cambio di prospettiva, di convincimenti, di necessità.

La Sicilia ritorna spesso nelle liriche di Mariagrazia come la ricerca continua di una mamma che ci aspetta a braccia aperte e in alcuni versi, come quando scrive “La Sicilia/ non la si visita/ la si vive/ […] In essa/ si diventa un tutt’uno” (p. 21) sembra quasi di percepire il sentimento della “sicilitudine” di cui parlava Sciascia in riferimento a quella sensazione indefinibile con semplici parole della grandezza e al contempo mistero di essere siciliani.

Vorrei concludere la mia breve analisi con alcuni versi di Mariagrazia che sono specchio della sua personalità (l’ho incontrata solo una volta, ma l’impressione che ho avuto è stata quella di una persona che già conoscevo da tempo, con un sorriso autentico e una felicità incorrotta che si può notare anche nella sua foto presente nell’aletta destra del libro):

 

[A]ccendiamo la luce

sulle nostre emozioni

per condividerle.

 

Lorenzo Spurio
Scrittore, critico letterario

 

Jesi, 29 Luglio 2013

 

Emozioni
Di Mariagrazia Bellafiore
Con prefazione di Anna Maria Folchini Stabile
Con disegni di Anna Spagnolo
Libreria Ciccio Urso, Avola (SR), 2013
Pagine: 55
ISBN: 9788898381203
Costo: 9,50 €

 

E’ SEVERAMENTE VIETATO DIFFONDERE E/O PUBBLICARE LA PRESENTE RECENSIONE IN FORMATO INTEGRALE O DI STRALCI SENZA IL PERMESSO DA PARTE DELL’AUTORE.

E’ uscito Vibrazioni Cromatiche

(TraccePerLaMeta Edizioni)

Questo libro non è solo un accurato percorso tra i trascorsi di un uomo che tanto ha donato al privato quanto al pubblico, ma anche un manifesto di un artista come pochi nel nostro secolo che ha donato la sua professionalità e voglia di rappresentarsi a tutti. Un restauratore è un grande artista che vive coscienziosamente tra Passato e Presente: riconosce la gloria artistico-culturale degli anni andati e sensibilizza di fronte al deterioramento del tempo che passa motivando il bisogno di “far rinascere” rispettando i canoni classici. Persone che hanno questa grande capacità di colloquiare tra sfere temporali diverse sono rarissime e ancor più lo sono quelle che lo fanno con amore, rispetto per la tradizione e con un chiaro intento solidaristico e sociale» scrive il critico letterario Lorenzo Spurio nella nota di prefazione di Vibrazioni cromatiche (TraccePerLaMeta Edizioni, 2013).

Il libro è un racconto accurato e rispettoso del passato di Valeriano Dalzini, decoratore milanese, fatto attraverso la trasposizione su carta di episodi centrali nella formazione dell’artista: la guerra, la nascita dell’amore per l’arte e poi per la montagna. La narrazione è fatta da Anna Maria Folchini Stabile, poetessa, scrittrice e amica dell’uomo e da Annamaria Stroppiana Dalzini, coniuge di Valeriano che, da grande raccontatrice di favole, ha voluto trasporre la vita del marito in chiave favolistica. Il libro può essere acquistato tramite lo shop online di TraccePerLaMeta Edizione, su ogni altra libreria online e su ordinazione in qualsiasi libreria del territorio italiano.

Valeriano Dalzini, pittore, affrescatore e restauratore d’arte, nato ad Asola (MN), vive a Rozzano (MI). Attivo in Milano e Lombardia nella seconda metà del Novecento ha restaurato molti edifici storici milanesi (tra cui Palazzo Borromeo, il Castello Sforzesco e il Famedio del Cimitero Monumentale). La sua è stata una vita dedicata all’arte e segnata dall’esperienza infantile comune ai Bambini della Quarta Sponda. Il Morbo di Parkinson affligge la sua vita da anziano, ma la pittura, l’insegnamento, l’esercizio fisico e gli affetti famigliari impegnano le sue giornate infondendogli il coraggio per combattere la sua grave malattia.

 

SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Valeriano Dalzini. Vibrazioni cromatiche
Sottotitolo: Dalla favola alla realtà
Autore: Anna Maria Folchini Stabile / Annamaria Stroppiana Dalzini
Prefazione: Lorenzo Spurio
Postfazione: Franco Migliaccio
Casa Editrice: TraccePerLaMeta Edizioni
Collana: Oltremare – Narrativa
Anno: 2013
Isbn: 978-88-907190-3-5
Pagine: 114

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Concorso Letterario Centorighe 2013 IX Edizione

Scadenza iscrizione: 15 Settembre 2013

Organizzato da: CRAL dipendenti Comune di Firenze
Indirizzo: Via del Filarete 11 c – 50142 Firenze
E-mail: cral@comune.fi.it
Telefono: 055 700420
Cellulare: 3478675098
Internet: http://www.cralfi.it
Indirizzo spedizione degli elaborati: per posta elettronica
Bando completo: Centorighe – Regolamento 13 febbr. 2013.pdf

Sezione A

Racconti brevi inediti in lingua italiana
Tema: libero
Copie: una
Lunghezza: non inferiore alle 5.000 battute e non superiore alle 12.000, spazi inclusi
Opere ammesse: Sono ammesse al concorso opere inedite, in lingua italiana, non premiate o segnalate in altri concorsi.
Quote di partecipazione: La partecipazione è gratuita
Premi:
1° classificato assoluto – premio € 500,00 e targa;
2° classificato premio € 350,00 e targa;
3° classificato premio € 300,00 e targa.
Premio speciale Dipendenti Comune di Firenze e Soci C.R.A.L., € 250,00 e targa;
Premio speciale miglior autore under 29, € 250,00 e targa.
Per l’assegnazione dei premi è richiesta la presenza degli autori. Nel caso di assenza, il premio sarà incamerato dall’Associazione organizzatrice.

Premiazione: 31 Dicembre 2013

La premiazione ufficiale delle opere finaliste e l’assegnazione del premio “Centorighe ” verrà effettuata nel corso di un evento pubblico che si terrà entro il 31 dicembre dello stesso anno.
Notizie sui risultati:
I nominativi dei vincitori saranno pubblicati sul sito internet del C.R.A.L.
La valutazione delle opere avverrà entro il mese di novembre dell’anno di riferimento tramite una commissione di letterati, giornalisti, scrittori e comunque figure appartenenti al mondo della cultura e dello spettacolo. Da questa selezione scaturirà una classifica generale all’interno della quale la Giuria individuerà i vincitori del concorso e i premi speciali. La graduatoria dei primi dieci classificati verrà pubblicata sul sito del C.R.A.L.

Giuria:
Adalberto Scarlino
Alfredo Allegri
Maria Luisa Orlandini
Lucia Pugliese
Marco Conti
Paolo Becattini
Alessandro Burberi

Con il patrocinio di:
Comune di Firenze
Comune di Fiesole

Altre note:
La partecipazione al Concorso comporta la piena accettazione del presente regolamento. L’autore garantisce all’Associazione la liceità dei testi forniti per partecipare al concorso dichiarando di essere l’unico autore e l’esclusivo proprietario dell’opera.

Concorso di poesia “Giuseppe Caprara” 27a edizione  (2013)

Scadenza iscrizione: 07 Settembre 2013

Organizzato da: Comune di Ala. Ufficio biblioteca e archivio storico
Indirizzo: Via Roma 40 – 38061 Ala TN
E-mail: ala@biblio.infotn.it
Telefono: 0464671120
Internet: http://www.comune.ala.tn.it/biblioteca.htm
Indirizzo spedizione degli elaborati: Comune di Ala Ufficio biblioteca e archivio storico
Via Roma 40 – 38061 Ala TN
Bando completo: bandocaprara13.pdf

Sezione A

Ambito nazionale
Tema: Poesia singola in lingua italiana a tema libero
Copie: 6
Lunghezza: qualsiasi
Opere ammesse: 3

Sezione B

Ambito triveneto e mantovano
Tema:
Poesia singola in vernacolo (escluso ladino e friulano) a tema libero con traduzione (preferibilmente a lato)
Copie: 6
Lunghezza: qualsiasi
Opere ammesse: 3

Sezione C

Premio speciale
Tema:
Poesia dedicata al poeta Giuseppe Caprara e alle sue città di Ala e Avio
Copie: 6
Lunghezza: qualsiasi
Opere ammesse: 3

Sezione D

Premio speciale ragazzi (under 16)
Tema:
Poesia singola a tema libero (i ragazzi che hanno compiuto 16 anni possono partecipare alle sezioni A, B, C)
Copie: 6
Lunghezza: qualsiasi
Opere ammesse: 3
Quote di partecipazione:
L’adesione è gratuita.

Premi:
Sezione A
1. classificato: Euro 500
2. classificato: Euro 300
3. classificato: Euro 150
Sezione B
1. classificato: Euro 500
2. classificato: Euro 300
3. classificato: Euro 150
Sezione C
1. classificato: Euro 250
Sezione D
1. classificato: Euro 150
Premiazione: 26 Ottobre 2013

La premiazione avverrà in data 26 ottobre 2013 presso l’Auditorium della Cassa Rurale Bassa Vallagarina ad Ala, Via della Roggia.

Giuria:
Italo Bonassi (presidente)
Roberto Caprara
Antonia Dalpiaz
Gemma Nardelli Mosna
Pietro Sartori

Con il patrocinio di:
Comune di Ala
Comune di Avio
Famiglia di Giuseppe Caprara

Sponsorizzato da:
Comune di Ala
Comune di Avio
Famiglia di Giuseppe Caprara

Concorso Internazionale di Poesia e Prosa “Giuseppe Longhi” 2013

X Edizione

Scadenza iscrizione: 20 Ottobre 2013

Organizzato da: Comune di Romano di Lombardia – Compagnia Teatrodaccapo
Indirizzo: 24058 Romano di Lombardia BG
E-mail: concorsolonghi@gmail.com
Telefono: 0363-902836
Internet: http://www.concorsopoesialonghi2013.it
Indirizzo spedizione degli elaborati: www.concorsopoesialonghi2013.it
Bando completo: Regolamento X Edizione.pdf

Sezione A

Sezione Poesia Senior
Tema:
Tracce
Copie:
Lunghezza:
Non vi sono limiti di versi né di stile, unica indicazione è che la poesia tratti, nel modo ritenuto opportuno dall’autore, il tema TRACCE.
Opere ammesse:
Un solo componimento. Le poesie devono essere in lingua italiana, inedite ed originali dell’autore (di ciò il partecipante produrrà dichiarazione sottoscritta)

Sezione B

Sezione Poesia Dialettale Bergamasca
Tema:
Tracce
Copie:
Lunghezza:
Ogni partecipante può inviare un solo componimento poetico, non vi sono limiti di versi né di stile, unica indicazione è che la poesia tratti, nel modo ritenuto opportuno dall’autore, il tema TRACCE.
Opere ammesse:
Un solo componimento. Le opere devono essere scritte in forma dialettale (dialetto bergamasco) ed accompagnate da traduzione, inedite, ed originali dell’autore (di ciò il partecipante produrrà dichiarazione sottoscritta).

Sezione C

Sezione Studenti Poesia
Tema:
Tracce
Copie:
Lunghezza:
Opere ammesse:
Un solo componimento: poesie, rime o filastrocche in lingua italiana, inedite ed originali dell’autore (di ciò il partecipante produrrà dichiarazione sottoscritta controfirmata da un genitore), senza limiti di versi né stile, sul tema TRACCE.

Sezione D

Sezione Studenti Racconto
Tema:
Tracce
Copie:
Lunghezza:
Lunghezza massima 3 cartelle formato A4, carattere Times New Roman, Corpo 12.
Opere ammesse:
Ammesso un solo racconto inedito ed originale dell’autore (di ciò il partecipante produrrà dichiarazione sottoscritta controfirmata da un genitore), in lingua italiana, lunghezza da regolamento, sul tema TRACCE.
Quote di partecipazione:
La partecipazione al Concorso Letterario è gratuita, ed esprime automaticamente l’accettazione del regolamento e l’autorizzazione alla pubblicazione della propria opera sul libretto finale qualora fosse tra le finaliste. L’autore autorizza la pubblicazione senza nulla pretendere in termini di diritto d’autore, fatto salvo che la proprietà dell’opera permane dell’autore stesso.

Premi:
A – Sezione Senior Poesia: 1° classificato € 300,00*; 2° classificato € 200,00*; 3° classificato € 100,00*. La Giuria Popolare (pubblico in sala) consegnerà una medaglia ed attestato al vincitore del Premio Città di Romano di Lombardia 2013.
B – Sezione Dialettale: Commissione Giudicante dedicata, consegnerà in occasione della serata finale di premiazione il Premio G. Cavagnari detto Magatì al primo classificato, corrispondente alla somma di € 100,00*.
C – Sezione Studenti Poesia:
Categoria Scuola primaria: 1°premio materiale didattico del valore di € 100,00; 2° e 3° premio materiale didattico del valore di € 50,00 cad.
Categorie Scuola secondaria primo e secondo grado: 1° premio € 100,00*; 2° e 3° premio € 50,00* cad.
Le tre opere finaliste di ogni categoria della Sezione Poesia, verranno declamate affinché, come ulteriore riconoscimento, la Giuria Popolare (pubblico in sala) possa votare ed assegnare medaglia ed attestato quale Premio Città di Romano di Lombardia 2013.
D – Sezione Studenti Racconto:
Categoria Scuola primaria: 1°premio materiale didattico del valore di € 100,00; 2° e 3° materiale didattico del valore di € 50,00 cad.;
Categorie Scuola secondaria primo e secondo grado: 1° premio € 100,00*; 2° e 3° premio € 50,00* cad.

Premiazione:
07 Dicembre 2013
La serata finale è programmata per sabati 7 dicembre 2013, presso la Sala della Comunità dell’Oratorio San Filippo Neri di Romano di Lombardia (BG).
Ogni autore delle Sezioni Poesia Senior e Poesia dialettale bergamasca leggerà il proprio componimento al pubblico in sala, per la sezione Studenti un attore professionista provvederà in loro vece.
Notizie sui risultati:
Tutti i finalisti verranno contattati telefonicamente entro il 30/11/2013 e sono invitati a presenziare alla serata di premiazione.
Tutti i risultati verranno divulgati sul sito nella settimana successiva all’evento di premiazione.

Con il patrocinio di: Provincia di Bergamo

Altre note:
Tutte le opere, delle diverse sezioni e categorie indistintamente, devono pervenire alla Segreteria Organizzativa – Compagnia Teatrodaccapo entro e non oltre Domenica 20 Ottobre 2013, esclusivamente attraverso il portale sezione Invia la tua opera (preferibilmente in duplice formato digitale .doc e .pdf).

Per i soli partecipanti della categoria Studenti Scuola Primaria è possibile l’invio cartaceo dell’opera all’indirizzo Compagnia Teatrodaccapo – via Delle Comete, 36 24058 Romano di Lombardia (BG), purché accompagnata dalla scheda d’iscrizione disponibile sul sito in ogni parte e firmata da un genitore. Non verranno accettati elaborati privi di tale documento.

Il Comune di Trebisacce (CS)

in collaborazione con

“Il Musagete – Istituto Culturale della Calabria” di Francavilla Marittima (CS)

indice la prima edizione del Premio Letterario Nazionale “Città di Trebisacce” per il Libro edito di narrativa.

Regolamento

  1. Si partecipa al concorso con un libro edito di narrativa in lingua italiana edito nei due anni precedenti la scadenza del premio. Il libro deve essere inviato in cinque copie insieme ad un foglio con sopra trascritto l’indirizzo, il numero telefonico e l’eventuale email dell’autore.
  2. La partecipazione al concorso è completamente gratuita, non essendo richiesta alcuna quota di iscrizione.
  3. Il plico con le cinque copie del libro deve essere inviato dagli editori o direttamente dagli autori entro e non oltre il 5 ottobre 2013 al seguente indirizzo:Premio Letterario Nazionale “Città di Trebisacce”
    C/o Comune di Trebisacce
    Piazza della Repubblica, 25 – 87075 Trebisacce (CS)
  4. La Giuria attribuirà i seguenti premi:1° Classificato Euro 1000
    2° Classificato Euro 500
    3° Classificato Euro 300
    Targhe e diplomi agli altri premiati e segnalati.
  5. I nomi dei componenti la Giuria verranno resi noti nel corso della proclamazione e premiazione dei vincitori del Concorso. La Giuria sarà composta da personalità del mondo della cultura letteraria.
  6. La cerimonia di premiazione è prevista entro la fine dell’autunno 2013.
  7. Solo gli autori premiati saranno tempestivamente contattati dall’organizzazione. Notizie sulla Cerimonia di premiazione e l’elenco dei premiati saranno pubblicati sul sito del comune di Trebisacce www.comune.trebisacce.cs.it e sul sito dell’Istituto www.ilmusagete.it .
  8. Il giudizio della Giuria è inappellabile e insindacabile.
  9. La partecipazione al premio implica la piena e incondizionata accettazione del presente regolamento.

Le opere inviate non saranno restituite.

Ulteriori informazioni:

Cell. 327 2476 227

0981 550236/0981 550227 (ufficio P.I. – Cultura)
bellini@ilmusagete.it

pubblicaistruzione@comune.trebisacce.cs.it

Un viaggio tra le pieghe disturbate dell’io
La cucina arancione: il nuovo libro di LORENZO SPURIO

La cucina arancione è la nuova raccolta di racconti dello scrittore marchigiano Lorenzo Spurio che nel 2012 ha esordito con Ritorno ad Ancona e altre storie (Lettere Animate Editore) scritto a quattro mani assieme a Sandra Carresi. Dopo essersi dedicato ampiamente alla critica letteraria, l’autore ritrova con questa silloge la sua forma letteraria espressiva più congeniale: il racconto breve.

La cucina arancione si compone di ventiquattro racconti di diversa lunghezza e il filo rosso della raccolta è l’analisi di “casi umani”, di personalità fragili o disturbate, personaggi apparentemente sani che, invece, celano al loro interno delle inquietanti verità o problematiche che restano latenti. Nella silloge si parlerà di violenza e solitudine, ma anche di pedofilia, ossessioni adolescenziali e tanto altro. Nella prefazione firmata da Marzia Carocci si legge: «Amori non ricambiati, nonne ricordate, morti improvvise, viaggi di speranza, pulsioni devianti, magie e luoghi incantati, occasioni perdute… Un’appassionante raccolta fantasiosa, dove l’autore con immaginazione, intelligenza e acutezza, propone al lettore vicende realistiche e chimeriche di una mente che va oltre il consueto, sottolineando, però, in questo percorso d’indagine psicologica anche pregi e difetti dell’umanità».

L’opera è edita da TraccePerLaMeta Edizioni, casa editrice dell’omonima Associazione Culturale all’interno della quale Spurio è socio fondatore. Il libro può essere acquistato mediante lo Shop Online dell’Associazione TraccePerLaMeta e a partire dalla prossima settimana su qualsiasi vetrina online di libri (Ibs, Dea Store, Libreria Universitaria,..) o mediante ordinazione in qualsiasi libreria.

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LORENZO SPURIO è nato a Jesi (An) nel 1985. Ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature Straniere e si è dedicato alla scrittura di racconti e di saggi di critica letteraria. Ha collaborato con prestigiose riviste di letteratura italiana tra le quali Sagarana, Silarus ed El Ghibli. Per la narrativa ha pubblicato “Ritorno ad Ancona e altre storie” (Lettere Animate, 2012), scritto assieme a Sandra Carresi; per la saggistica ha pubblicato “Ian McEwan: sesso e perversione” (Photocity, 2013), “Flyte e Tallis” (Photocity, 2012), “La metafora del giardino in letteratura” (Faligi, 2011), scritto assieme a Massimo Acciai e “Jane Eyre, una rilettura contemporanea” (Lulu, 2011).

Ha curato, inoltre, l’antologia di racconti a tema manie, fobie e perversioni “Obsession” (Limina Mentis, 2013).

Nel 2011 ha fondato assieme a Massimo Acciai e a Monica Fantaci la rivista di letteratura online “Euterpe” che dirige e con la quale organizza eventi letterari su tutto il territorio nazionale.

BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
FIRENZE, venerdì 20 settembre 2013, ore 16:00

LORENZO SPURIO
presenterà il suo nuovo libro di racconti
“LA CUCINA ARANCIONE”
edito da TraccePerLaMeta Edizioni (2013)

La presentazione si svolgerà presso la
BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
Via Mazzetta 10 – FIRENZE

venerdì 20 settembre alle ore 16:00

RELATRICE: Marzia Carocci – poetessa, scrittrice-recensionista

INTERVERRANNO:
Massimo Acciai -poeta, scrittore, direttore Rivista Segreti Di Pulcinella
Sandra Carresi – poetessa, scrittrice, vice-pres. Ass. TraccePer LaMeta
Rita Barbieri – docente di lingua e lett. cinese –
Davide Dettore – professore associato di Psicologia Clinica dell’Università di Firenze

La scrittrice Luisa Bolleri farà delle letture dal testo.

Sarà presente l’autore.

La S.V. è invitata a partecipare.

Info: lorenzo.spurio@alice.it – www.blogletteratura.com

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facebook-event

BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
FIRENZE, venerdì 20 settembre 2013, ore 17:50

La scrittrice fiorentina SANDRA CARRESI
presenterà il suo nuovo libro
“BATTITI D’ALI NEL MONDO DELLE FAVOLE”
edito da TraccePerLaMeta

venerdì 20 settembre 2013
alle ore 17:50

presso la BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
VIA MAZZETTA 10, FIRENZE

RELATRICE: Annamaria Dulcinea Pecoraro – poetessa, scrittrice

INTERVERRANNO:
Marzia Carocci – poetessa, scrittrice-recensionista
Anna Maria Folchini Stabile – poetessa, scrittrice, presidente Ass. TraccePer LaMeta
Lorenzo Spurio – scrittore, critico letterario, direttore Euterpe Rivista Di Letteratura

Sarà presente l’autrice.

La S.V. è invitata a partecipare.

Info: info@sandracarresi.it

Acquista il libro online:

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facebook-event

Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Anzio.

Possono partecipare libri editi di poesia in lingua italiana.
Tema libero.

Spedire una sola opera in 2 copie – di cui una firmata dall’autore – con posta normale non raccomandata entro il 15 settembre 2013 a PREMIO POLVERINI – via Acqua Marina 3 – 00042 Lavinio – Roma. Tel. 06/90286930 – 389/5468825 – indirizzo mail:  editotem@mclink.it

Sulla busta di spedizione va scritto PIEGO DI LIBRI (tariffa postale euro 1,28)

I PLICHI RACCOMANDATI NON SARANNO RITIRATI.
Le opere dovranno essere accompagnate da una lettera su cui sono chiaramente indicati: nome – cognome – indirizzo – recapito telefonico dell’autore e mail.
Opere ammesse:

libri di poesia  – di autori viventi – editi in Italia da gennaio 2000 a settembre 2013.

Sono ammesse anche opere stampate in proprio o presso tipografie, che contengano almeno 30 liriche.
Nessuna quota di adesione.
I premiati verranno avvisati tramite lettera cartacea.

Premi

Ai primi dieci classificati assoluti saranno assegnate opere d’arte.

A tutti gli altri partecipanti, menzionati in 23 sezioni, saranno dati attestati di merito. Sarà, inoltre, consegnata a tutti i poeti presenti alla cerimonia di premiazione una pubblicazione sul concorso contenente l’elenco completo degli Autori con cenni biografici, relativa classifica, sezione poetica, provenienza regionale.

La stessa pubblicazione sarà consegnata inoltre agli ospiti, alla stampa e agli appassionati del settore poesia fino ad esaurimento delle copie omaggio.

I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione e a ritirare personalmente il premio. È ammessa delega al ritiro.

Premiazione

Domenica 24 novembre 2013, ore 10 – presso la Sala Conferenze dell’Hotel Lido Garda –  Piazza G. Caboto 8 – 00042 Anzio – Roma – tel. 069870354 (convenzione speciale per i poeti che volessero pernottare).

Giuria

Tito Cauchi (presidente)
Anna Maria Di Marcantonio
Gianfranco Cotronei
Paolo Procaccini
Paola Leoncini
Renato Conti
Nicoletta Gigli (ufficio stampa)
Angela Di Paola (segretaria del premio).

Gli autori autorizzano la pubblicazione di stralci di poesie sulla stampa che interverrà alla premiazione.

Tutte le opere spedite non saranno restituite.

I partecipanti accettano tutte le condizioni del presente bando.