Intervista allo scrittore Luciano Landoni autore del libro “La mia vita al tempo del coronavirus”

Abbiamo vissuto mesi di un’emergenza sanitaria unica dopo l’epidemia di Spagnola e ci siamo ritrovati “a riscoprire il valore della vita e del tempo, i più importanti beni immateriali dell’uomo”.

Luciano Landoni, con la sua scrittura incisiva di giornalista, ha tenuto un diario di eventi ed emozioni dei mesi di quarantena.

Luoghi, sentimenti, considerazioni professionali (l’autore è un brillante giornalista economico e degli eventi studia anche le conseguenze economiche su provincia, regione e nazione) diventano parole scritte con passione per testimoniare i giorni vissuti in famiglia, con le sue preoccupazioni di uomo, padre, marito e Italiano. Adesso che la fase peggiore dell’emergenza sembra essere finalmente alle nostre spalle e che le risposte a queste domande sembrano poter essere affermative, è più importante che mai non dimenticare come ci siamo sentiti durante il lockdown. Non solo ricordare i dati relativi all’andamento della pandemia e i nomi di chi se n’è andato, ma anche cos’abbiamo provato noi che siamo rimasti e ora dobbiamo collettivamente rimboccarci le maniche per ripartire. Per questo il diario e le riflessioni che seguono meritano di essere letti.

Il libro si può ordinare sullo shop on line nel sito www.tracceperlameta.org

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