Vi invitiamo a partecipare all’iniziativa promossa dal Politecnico di Milano, dall’Università degli Studi di Milano Bicocca, dall’Università degli Studi di Milano e dal Comune di Milano, insieme a molte altre realtà universitarie e istituzioni lombarde.
Meetmetonight – La Notte dei Ricercatori si terrà venerdì 27 settembre, dalle ore 15.00 alle ore 24.00 presso i Giardini “Indro Montanelli” di via Palestro, a Milano.

8 le altre città coinvolte: Como, Lecco, Brescia, Mantova, Pavia, Lodi, Monza e Varese.

MeetMeTonight

”MEETmeTONIGHT” è interamente dedicato ai ricercatori che, fuori dai loro laboratori, spiegano ad un pubblico di adulti e bambini la ricerca. I ricercatori dei principali Atenei e Centri di ricerca porteranno la Ricerca fuori dai laboratori coinvolgendo tutti i cittadini in occasioni di incontro in un contesto divertente e stimolante.

Le macro tematiche delle attività sono: Salute e Medicina, Arte e Creatività, Scienza e Società, Energia, Ambiente e Società, Food che verranno illustrate attraverso Laboratori interattivi e dimostrazioni, Teatro, Café Scientifique ed incontri, Giochi scientifici, Concorso musicale, ecc..

Le sedi e il programma degli eventi proposti dai ricercatori del nostro Ateneo e dagli altri partner sono consultabili alla pagina web: http://meetmetonight.polimi.it/eventi/

Per essere aggiornati sulle curiosità e i preparativi relativi a MEETmeTONIGHT Vi segnaliamo, inoltre, le pagine Facebook e Twitter dell’evento https://www.facebook.com/meetme2night e https://twitter.com/meetme2night

La partecipazione a tutte le iniziative è gratuita.

#Webjobs le nuove opportunità e nuove professioni della rivoluzione digitale

MILANO 1 ottobre ore 11.00 – 13.00
IED Istituto Europeo di Design
via Sciesa 4 (aula S104)

Settimana_della_comunicazione_Milano

Professioni del Web ritorna con una serie di eventi in tutta Italia dedicati alla formazione e l’orientamento di professionisti della comunicazione e del marketing digitale: il Codice Umanistico della rete.

Eccoci al primo appuntamento #webjobs, all’interno della Settimana della Comunicazione di Milano.

Un seminario dedicato alle opportunità e le innovazioni che stanno rivoluzionando il mondo editoriale, con ospiti e relatori di prim’ordine: Paola Di Giampaolo (coordinatrice Master Editoria cartacea e digitale Università Cattolica), Marco Ghezzi (founder di Bookrepublic), Barbara Sgarzi (giornalista, consulente, co-founder di Zazie.it) e Andrea Sparacino (Hoepli Editore), Giulio Xhaet (founder Professioni del Web, coordinatore digital Business School Sole 24 Ore).

Professioni del Web, seguendo l’onda di sviluppo delle nuove tecnologie della comunicazione, vi invita a un incontro in cui si parlerà di editoria, ma con uno sguardo particolarmente rivolto alle professioni editoriali: un settore sempre più caratterizzato da un aggiornamento continuo e permanente e da una rapida evoluzione delle competenze richieste.

Quali sono dunque le opportunità per chi intende intraprendere o continuare un percorso nel settore?

Il seminario Editoria 2.0 è rivolto a ragazzi, professionisti e startupper desiderosi di osservare da vicino le novità più rilevanti che scorrono tra pixel e carta stampata, e autori emergenti interessati a comprendere i meccanismi utili a farsi notare in mezzo alla folla.

Per informazioni:

www.lasettimanadellacomunicazione.org/evento2013/editoria-20—autori-editori-e-startupper-letterari.aspx

Presentazione libro:
“LA CUCINA ARANCIONE”
di Lorenzo Spurio
TraccePerLaMeta Edizioni

venerdì 20 settembre 2013

presso la BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
VIA MAZZETTA 10, FIRENZE

RELATRICE:
Marzia Carocci – poetessa, scrittrice-recensionista

INTERVENTI DI:
Rita Barbieri – docente di lingua e lett. cinese
Massimo Acciai – poeta, scrittore, direttore Rivista Segreti Di Pulcinella
Sandra Carresi – poetessa, scrittrice, vice-pres. Ass. TraccePer LaMeta
Annamaria Dulcinea Pecoraro – poetessa, scrittrice

LETTURE DAL TESTO:
Luisa Bolleri – scrittrice, poetessa

La cucina arancione

 

La cucina arancione
Collana Oltremare – Narrativa
Lorenzo Spurio
24.07.2013, 238 p., brossura
Curatore Spurio Lorenzo
ISBN 978-88-907190-8-0
TraccePerLaMeta Edizioni

Scheda del libro e link per l’acquisto online:

www.tracceperlameta.org/tplm_edizioni/negozio/la-cucina-arancione-narrativa

Video:

www.tracceperlameta.org/video-presentazione-libro-la-cucina-arancione-lorenzo-spurio

Presentazione libro:
“BATTITI D’ALI NEL MONDO DELLE FAVOLE”
di Sandra Carresi e Michele Desiderato
TraccePerLaMeta Edizioni

venerdì 20 settembre 2013

presso la BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
VIA MAZZETTA 10, FIRENZE

RELATRICE:
Annamaria Dulcinea Pecoraro – poetessa, scrittrice

INTERVENTI DI:
Lorenzo Spurio – scrittore, critico letterario, direttore Euterpe Rivista Di Letteratura
Massimo Acciai – poeta, scrittore, direttore Rivista Segreti Di Pulcinella

Battiti d'ali nel mondo delle favole

Battiti d’ali nel mondo delle favole
Collana Smeraldo – Libri per ragazzi
Sandra Carresi, Michele Desiderato
2012, 146 p., brossura
Curatore Spurio Lorenzo
Illustrazioni di Michela Del Degan
ISBN 978-88-907190-1-1
TraccePerLaMeta Edizioni

Scheda libro e acquisto online:

www.tracceperlameta.org/tplm_edizioni/negozio/battiti-dali-nel-mondo-delle-favole/

Video:

www.tracceperlameta.org/video-presentazione-libro-battiti-dali-nel-mondo-delle-favole-sandra-carresi-michele-desiderato

Presentazione libro:
“LA CUCINA ARANCIONE”
di Lorenzo Spurio
TraccePerLaMeta Edizioni

venerdì 20 settembre 2013

presso la BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
VIA MAZZETTA 10, FIRENZE

RELATRICE:
Marzia Carocci – poetessa, scrittrice-recensionista

INTERVENTI DI:
Rita Barbieri – docente di lingua e lett. cinese
Massimo Acciai – poeta, scrittore, direttore Rivista Segreti Di Pulcinella
Sandra Carresi – poetessa, scrittrice, vice-pres. Ass. TraccePer LaMeta
Annamaria Dulcinea Pecoraro – poetessa, scrittrice

LETTURE DAL TESTO:
Luisa Bolleri – scrittrice, poetessa

La cucina arancione

La cucina arancione
Collana Oltremare – Narrativa
Lorenzo Spurio
24.07.2013, 238 p., brossura
Curatore Spurio Lorenzo
ISBN 978-88-907190-8-0
TraccePerLaMeta Edizioni

Scheda del libro e link per l’acquisto online:

www.tracceperlameta.org/tplm_edizioni/negozio/la-cucina-arancione-narrativa

Fotografie:

www.tracceperlameta.org/presentazione-libro-la-cucina-arancione-lorenzo-spurio

Presentazione libro:
“BATTITI D’ALI NEL MONDO DELLE FAVOLE”
di Sandra Carresi e Michele Desiderato
TraccePerLaMeta Edizioni

venerdì 20 settembre 2013

presso la BIBLIOTECA PIETRO THOUAR
VIA MAZZETTA 10, FIRENZE

RELATRICE:
Annamaria Dulcinea Pecoraro – poetessa, scrittrice

INTERVENTI DI:
Lorenzo Spurio – scrittore, critico letterario, direttore Euterpe Rivista Di Letteratura
Massimo Acciai – poeta, scrittore, direttore Rivista Segreti Di Pulcinella

Battiti d'ali nel mondo delle favole

Battiti d’ali nel mondo delle favole
Collana Smeraldo – Libri per ragazzi
Sandra Carresi, Michele Desiderato
2012, 146 p., brossura
Curatore Spurio Lorenzo
Illustrazioni di Michela Del Degan
ISBN 978-88-907190-1-1
TraccePerLaMeta Edizioni

Scheda libro e acquisto online:

www.tracceperlameta.org/tplm_edizioni/negozio/battiti-dali-nel-mondo-delle-favole/

Fotografie:

www.tracceperlameta.org/presentazione-libro-battiti-dali-nel-mondo-delle-favole-sandra-carresi-michele-desiderato

Intervista cura di Vincenzo Calò

sandra_carresi“La correttezza sarebbe la normalità”. Sandra Carresi
Sandra Carresi è nata a Firenze nel 1952.

E’ madre e moglie.

Ha lavorato per quarant’anni occupandosi di contabilità e dal 2011 è in pensione.

Il suo primo elaborato, “Mi voglio raccontare”, è del 1999.

Da circa quattro anni pubblica ogni due settimane sul sito www.raccontioltre.it racconti brevi e poesie.

Nel 2009 ha pubblicato su www.ilmiolibro.it una raccolta di racconti brevi dal titolo “Non mi abbraccio, mi strizzo…”, così anche la prima silloge di poesie ha preso corpo e anima, sempre su questo sito con il titolo “Una donna in autunno” , opera pubblicata nel 2010.

Nel 2011 è la volta della seconda, pubblicata su LULU.com, dal titolo “Dalla vetrata incantata”.

Segue l’anno successivo la terza, grazie alla libreria Editrice Urso/Avola (SR), dal titolo “L’ombra dell’Anima”.

Nel mese di febbraio è uscito il libro “Ritorno ad Ancona e altre storie”, un nuovo lavoro a quattro mani con l’autore Lorenzo Spurio, risultato fra i quattro finalisti del premio europeo “Massa, città fiabesca di Mare e di Marmo”.

Nel 2008 ha pubblicato su www.ilmiolibro.it un tascabile di otto racconti per ragazzi di quarta e quinta elementare, dal titolo “Battiti d’Ali nel mondo delle Favole”, in collaborazione con l’autore barese Michele Desiderato, opera che poi, mantenendo sempre lo stesso titolo, si è arricchita di ben 14 storie ed è uscita nell’ottobre del 2012 nella sua nuova veste con illustrazioni in bianco e nero e copertina rappresentativa a colori, grazie alla TraccePerLaMeta Edizioni.“Le Ali del Pensiero” (Edizioni 2012-2013 Libreria Editrice Urso/Avola –SR-) è la quarta silloge di poesie, che nel mese di luglio ha conseguito il primo posto al concorso Creatività Letteraria 2013/Opera Uno.

Sandra Carresi si ritiene sempre lei, dietro una lacrima o un sorriso c’è il suo vissuto.

Benvenuta a Roma Capitale Magazine, Sandra. Dì un po’, c’è un tema cruciale che la letteratura moderna è riuscita a centrare e non solo a decorarlo?

Il tema cruciale, a mio avviso, è da sempre lo stesso: l’Amore. In tutte le sue forme, dall’adolescenza alla passione, dall’amore familiare a quello fraterno, e in questo periodo storico anche incentrandosi sull’amore omicida, col possesso del proprio partner, soprattutto dalla parte maschile, e i ricatti verso i figli per la non sopportazione a essere lasciati. No, non c’è niente da decorare, c’è solo da capire e prevenire questo processo che si allarga a macchia d’olio. C’è solo da condannare con leggi più severe, là, ovviamente, dove non è più possibile il colloquio e il ragionamento a tornare, in qualche modo, “sani”. Il fenomeno del possesso non è solo di questo periodo storico, ma attualmente sta diventando una cronaca di quasi tutti i giorni.

I soggetti delle tue opere li prendi d’assalto realmente? Come rilevi dati e informazioni?

Io amo molto di più la poesia che la narrativa, ma in “Ritorno ad Ancona e altre storie”, a esempio, devo dire che il terzo racconto “Un cammino difficile” tratta di una vicenda vera, ovviamente amalgamata molto con la fantasia, ma vera. Il primo racconto invece è tutta fantasia anche se il paesaggio toscano è frutto della mia conoscenza, essendo fiorentina. Mentre il secondo racconto prende spunto dal titolo, coi luoghi che sono frutto di una mia vacanza a Ischia… fantastici! Con la poesia invece, che per me è terapia, motivo il mio sentire, il mio urlo, la mia pace, la mia osservazione. I dati e le informazioni li rilevo attualmente, esclusivamente, col PC, una volta attraverso i giornali cartacei.

Cos’è che non perdoni? L’esibizione politica delle cose, a esempio, ti deprime?

Il perdono è cristiano, io sono credente e quindi dovrei perdonare, ma di natura sono molto tollerante, quindi, diciamo che in genere perdono sempre, ma non perdonerei il tradimento in nessuna delle sue forme, compresa l’amicizia. Sono di natura fedele a ogni mia passione o credo e mi aspetto altrettanto. Recentemente mi hanno fatto visita i ladri, questo è un fatto che non sono riuscita a perdonare e ho nutrito sentimenti poco cristiani, visto che mi hanno fatto un grosso danno materiale e sentimentale. L’esibizione politica mi deprime parecchio. Questo è un periodo storico deprimente. Io ho lavorato per 35 anni all’Arci di Firenze masticando politica di sinistra dal 1970, oggi come ieri so benissimo quali sono i miei principi e cioè quelli socialisti, ma, in giro, non vedo nessuno degno di questo nome. Sono preoccupata non per me che ho già scollinato, bensì per i giovani, e comprendo in loro questo allontanamento dalla politica.

Un autore che fa il manager di sé: consiste in ciò l’editoria del domani? Il critico letterario difetta nella capacità di comprendere cosa può avvenire un domani?

Effettivamente in campo editoriale pare che ci sia nessuno, d’importante intendo, che abbia voglia di mettersi in gioco a gratis. Ti dicono che il lavoro piace, ma devi pagare… brutta cosa. Io ho risolto creando un’associazione, TraccePerLaMeta, che è pure una casa editrice a prezzi imbattibili. Abbiamo già pubblicato diversi libri, stiamo sulla buona strada, aspetto il volo. Sia il critico letterario che qualsiasi altra persona può solo immaginare cosa può avvenire domani, e non lo definirei, questo, un difetto. Sono in pochi quelli che hanno l’occhio lungo, ma non è una colpa, a mio avviso.

Il lettore comune non può proprio fare a meno dei social network?

Il lettore comune credo che in qualche modo non dia mai l’arrivederci a ciò che legge. Anche al più distratto rimane sempre in testa quel particolare che lo ha colpito.

Che vuol dire normalizzare? Ma che significa volere un mondo di pace?

La normalità non esiste. E’ solo quella che ci aspettiamo ogni giorno dal quotidiano. La correttezza sarebbe la normalità. Volere un mondo di pace vuol dire desiderare un mondo senza guerre, senza ruberie di ogni genere. Credo che sia molto difficile, perché, per averlo, le ricchezze andrebbero divise, andrebbe fatta un’operazione che non piace perché è quella più difficile.

E’ possibile rispondere sempre alla propria importanza? Fai sempre i conti coi tuoi piaceri?

Io non sono importante, o meglio, lo sono solo per la mia famiglia… è quello che conta. E poi sì, certo che faccio i conti con i miei piaceri, essendo abituata a quadrarli, avendo fatto la contabile di professione…! Sono una persona semplice. Sono stata più volte dall’altra parte del mondo, ma non baratterei niente di tutto questo, viaggi compresi, con le mie passeggiatenei boschi della Consuma o di Vallombrosa assieme a mio marito e il mio cane.

Il riconoscimento letterario che non osi dimenticare…?

Il riconoscimento letterario a cui sono più affezionata è il primo premio al concorso organizzato dal Comune di Signa, “Arno fiume di pensiero”:una settimana in Egitto, bellissima! Ma non posso fare a meno di menzionare il sito www.raccontioltre.it , perché tutta la mia “attività creativa” è partita da lì e ancora oggi è lì che i miei lavori hanno luce.

Grazie per esserti concessa a questa intervista, Sandra, di cuore.
Ricordo a tutti i lettori gli indirizzi online per approfondire meglio la tua conoscenza: info@sandracarresi.itwww.sandracarresi.itwww.sandracarresi.blogspot.com

Categoria: Arte e Cultura
Pubblicato su Roma Capitale Magazine mercoledì, 11 Settembre 2013 13:45

La cucina arancione

Un romanzo fortemente improntato alla psicologia e al malessere di taluni individui dichiaratamente, quanto apparentemente sani, ma nel cui subcoscio si annida il germe dell’anomalia latente o palese. Una frattura, una faglia che niente ha da spartire con le evidenze patologiche di ognuno, che in questo romanzo si fanno carico di porre in evidenza il problema e mostrarlo al grosso pubblico.
Un libro che intriga, una scrittura che a volte rasenta la perdizione e lo smarrimento mentali del personaggio preso in esame, ma che niente fa somigliare all’orco, al mostro, perché la capacità scrittoria dell’autore raffinata e molata da taluni atteggiamenti pregiudiziali sa tenere a freno l’esibizione del malessere, dando in pasto al lettore solo le sue caratteristiche degenerative, paranoiche fuorvianti, o borderline, forse anche un po’ sinistre e morbose che spesso sono la sintomatologie che anticipano e segnalano stati d’animo patologici, ma mai ossessive, o tali da infondere paura.
Certo che muoversi nel panorama della psicanalisi sarebbe stato un fuori programma, che l’autore non percorre, non vi si addentra ben consapevole che la psichiatria è un pozzo senza fondo, una voragine che non dà scampo a volte, altre vi può porre rimedio, ma le cure devono essere programmate in centri d’igiene mentale adeguatamente attrezzati e da personale medico preparatissimo altamente specializzato e all’altezza del difficile compito da individuare. Il sistema della mente è un percorso accidentato, difficile da raggiungere con misure poco adatte, perché la mente spesso si rifiuta di manifestare i suoi lati oscuri, che devono essere individuati e curati con metodo e studio.
Lorenzo Spurio è andato a toccare la punta d’iceberg di un panorama reale che si fa introspettivo per la cura della malattia, ma che non mostra rischi per il lettore, né difficoltà di comprensione per la diversificata categoria dei beneficiari.
Ho letto con attenzione particolare questo romanzo che trovo sorprendentemente attuale, rigoroso e sincero, fatto di particolarismi sorprendenti, di fobie, di insinuanti malesseri sotterranei che minano e spesso limitano i rapporti umani. L’autore ne analizza la solitudine dei personaggi, ne amplifica la tipologia del disagio, senza oltrepassare il limite estremo.
Il tutto è condito con mirabile pacatezza, senza debordare dal binario di un giudizio che si fa carico solo di porre il problema, non di porsi in rapporto con esso o giudicarlo dall’esterno, senza dovuta preparazione psicologica.
Vi sono visioni realisticamente costruite per la trama del romanzo, altre che ridisegnano il profilo del malessere più generalizzato, tentando di memorizzarne il disagio psichico dal lato meno tragico e drammatico.
Vi è stupore per il mistero dell’esistenza di ognuno, vi è a tratti il pudore di non evidenziarlo insieme alle altre brutture del mondo.
Un libro complesso e dinamico che non posso fare a meno di constatare interessante dal punto di vista umano, efficace e tollerante nei confronti dei (cosiddetti anormali): ma poi chi può dirsi normale? chi giudica con la fantasia della presunta perfezione, talvolta è anche più anormale di quanto egli stesso possa supporre.
Ogni individuo ha i suoi lati oscuri, le sue ombre, i suoi impulsi o istinti a volte nascosti, altre palesi. L’evasione o non dalla conformità e dall’omologazione non dipende mai dall’uomo che per suo genere è tormentato e insincero con se stesso. Il percorso letterario di Lorenzo Spurio pone in essere un grottesco desiderio di normalità, ma da cosa si determina la normalità/anomala dei soggetti? Non mancano ironia e satira in questo romanzo, non manca l’illogicità di un fattore determinante e cupo come la psiche umana, così come non mancano fattori di senso e dissenso, ossessioni maniacali tra sogno e realtà, tra vita e magia, tra disagio psicologico e volontà di non ghettizzare nessuno, semmai considerarne il <caso umano> attraverso la lente dell’osservazione, senza per questo additarlo col marchio della malattia.
Un libro che descrive gli atteggiamenti e le azioni dell’uomo dal lato umano, senza dannazione o esclusione deliranti.
Il libro non ha intenti di carattere scientifico né didattico, si snoda attraverso tentativi e descrizioni dettagliatamente atte a far luce soltanto sui casi di anomalia o follia apparenti, senza scomodare Freud o la psicanalisi vuole essere un viaggio nella “sana follia” o in ciò che alberga in ognuno sotto un
falso sorriso o un gesto.

Ninnj Di Stefano Busà
settembre 2013

La cucina arancione
di Lorenzo Spurio

24.07.2013, 238 p., brossura
Curatore Spurio Lorenzo
ISBN 978-88-907190-8-0

TraccePerLaMeta Edizioni

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