Venerdì 17 aprile 2015 ore 18

presso il Caffè Letterario
(Via Cesare Beccaria, 10 – Brescia)

PRESENTAZIONE DEL LIBRO
IL PROFONDO RESPIRO DELL’ANIMA

La dott.ssa Ilaria Celestini
(poetessa, scrittrice e critica letteraria)

INTERVISTA L’AUTORE
Dott. Bruno Massaro

Introduzione di
Don Arturo Balducci
(Parroco di Gottolengo)

“Il sé è la parte migliore di noi stessi; rappresenta il nostro Spirito.”

Un Dio di tenerezza infinita, che è vicino agli uomini e che si è fatto Uomo; un Dio che è Padre e Madre insieme, e che sostiene le Sue creature con misericordia e compassione; un Dio che è Amore, un Amore che permea di Sé il mondo intero e l’universo: la visione della vita di questo prezioso libro di Bruno Massaro è rasserenante e invita alla speranza.
E nel contempo è un testo che scava in profondità le miserie e le debolezze umane, puntando  il dito sui mali che affliggono la società del benessere (…)
Con taglio sociologico, ma anche psicologico e filosofico, l’autore compie un viaggio metaforico  alla ricerca dei fondamenti della religiosità più autentica, che va oltre le appartenenze individuali, oltre i rituali e oltre le forme e le formule esteriori, per richiamare all’importanza di una scoperta e di una ri-scoperta di un rapporto più intimo con Dio, con lo Spirito vitale che dona vita alla dimensione materiale e all’anima.

(dalla Prefazione della Dott.ssa Ilaria Celestini)

www.laportadelcuore.org

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143_Il_profondo_Respiro_dell_Anima_900Il profondo Respiro dell’Anima

Collana Luce – Spirituale
Bruno Massaro

Introduzione: Don Arturo Balduzzi
Postfazione: Ilaria Celestini

13.4.2015, 162 p., brossura
Curatore: Ilaria Celestini

ISBN 978-88-98643-34-9

TraccePerLaMeta Edizioni

E’ possibile acquistare il libro direttamente sul sito del distributore: www.mescat.it
e su tutti gli shop online (Amazon, ibs, hoepli, ecc…) oppure ordinandolo in qualsiasi libreria.

In collaborazione con i Comuni di Malnate (Va) e Pieve Vergonte (VB) APPENZELLER MUSEUM e Comune di BODIO LOMNAGO

organizzano
nel 70esimo del 25 aprile 1945

RIBELLI PER AMORE

le strade di Bodio Lomnago parlano di libertà
mostra da sabato 25 Aprile a sabato 9 Maggio 2015
presso la Sede del Museo in via Giuseppe Brusa 6
(inaugurazione ore 11.15 dopo il corteo al cippo di via Bai)

orari mostra: 15-19
info: 335 75 78 179 apertura mattutina per le scuole
conferenza giovedì 7 maggio 2015 alle ore 18
con Michele Beltrami e Mauro Begozzi
presso Villa Bossi (g.c.) in via Carlo Bossi 33

(dalle ore 17 sarà possibile visitare la villa,
ove soggiornò a lungo Giuliana Gadola Beltrami)

25Aprile

museo_appenzellerL’Appenzeller Museum è nato nel 2009 come museo etnografico di famiglia.
Rapidamente si è espanso nello spazio e nella tipologia degli oggetti raccolti, anche grazie a numerose importanti donazioni.
Oggi copre, nelle sue varie sezioni, un’area di 300 mq con decine di migliaia di “pezzi”, che coprono i più svariati interesse, ed è ubicato nelle prestigiose ex scuderie del conte Puricelli a Lomnago.
E’ stato ideato e viene gestito dall’ingegner Liborio Rinaldi.
Il museo è oggetto di numerose visite da parte di privati, associazioni, scuole; su di esso sono stati fatti servizi da parte di La6, Rete 55 e recentemente da Varese News.
Nell’ampia corte si sono tenute rappresentazioni teatrali e si è svolto un raduno di Ferrari e auto d’epoca.

La Voce del Museo vuole essere un metodo veloce per raggiungere tutti contrabbandieri di cultura. Viene inviato mensilmente per e-mail.
Sul sito www.museoappenzeller.it viene creato un archivio storico con la possibilità di scaricare i singoli numeri.

Aprile 2015, anno III, numero 4

La Poesia del mese: Fragile Preghiera di Federica Franzetti (pag.6)

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Comunicato stampa

Il testo, a opera di p. Giovanni Belloni, sacerdote missionario del PIME di Milano, è ascrivibile al genere dell’autobiografia spirituale e della testimonianza, pubblicato dietro esplicita richiesta dei numerosi amici ed estimatori della singolare esperienza dell’autore.

Nella ventina di capitoli di cui si compone il racconto, infatti, viene tracciata la storia della vocazione prima al sacerdozio e alla vita attiva nelle missioni del Bangladesh, dove p. Belloni ha trascorso un servizio più che ventennale, dirigendo anche l’Istituto per l’assistenza ai malati di lebbra, e, in un secondo momento, la maturazione della vocazione contemplativa con la pratica dell’ascesi cristiana condotta secondo la modalità tipicamente orientale e in particolare induista dell’ashram: una comunità di preghiera, servizio e meditazione, aperta a persone di ogni parte del mondo e di tutte le fedi e gli orientamenti filosofici.

La narrazione, condotta in prima persona, è una sorta di diario, che mai indulge al compiacimento narcisistico o al gusto dell’esotismo e della curiosità, ma, puntualmente, senza reticenze, esprime i dubbi, le difficoltà materiali e soprattutto morali che una simile scelta comporta.

Particolare risalto viene dato all’esperienza del deserto, in senso spirituale, dove la notte dell’anima ben nota anche a Madre Teresa di Calcutta e a tutti i mistici, conduce a esplorare modalità di vivere la religiosità in modo più intimo e personale, nella ricerca interiore di Dio e nel contempo porta a scoprire la dimensione profondamente olistica, in cui tutto è uno, dell’essere umano e del mondo.

Grazie agli insegnamenti di un maestro di yoga, infatti, p. Belloni ha potuto prendere consapevolezza dell’importanza del corpo, come strumento di aiuto e servizio al prossimo, ma anche a se stessi, da non idolatrare ma al tempo stesso da conoscere e rispettare, quale vero e proprio tempio dello spirito che ci permette di comunicare e interagire con gli altri.

Il vero insegnamento spirituale, però, è stato per l’autore il rapporto con p. Bede Griffiths, monaco camaldolese per quarant’anni in India, dove ha guidato una comunità ashramitica internazionale, seguendo a sua volta l’esempio di altri sacerdoti cattolici che hanno costruito comunità in dialogo interreligioso nel rispetto delle tradizioni locali e nella fedeltà all’identità cristiana.

Padre Griffiths diviene per l’autore il guru per antonomasia, colui che lo introduce all’esperienza spirituale più autentica con Dio e al fiorire della propria seconda vocazione, quella monastica e contemplativa, che non è fuga dal mondo o dalle difficoltà della missione, ma è un’immersione al centro del mondo stesso, dell’universo e del proprio cuore, nell’unità di corpo-mente-spirito per essere ancora di più al servizio degli uomini del proprio tempo e della nostra travagliata società.

Tornato in Italia, infatti, p. Belloni ha condotto esperienze di tipo meditativo e contemplativo ashramitico, dove persone in ricerca interiore e spirituale potessero fare un profondo e  autentico silenzio dentro di sé, per scoprire o riscoprire, attraverso il deserto e il farsi tabula rasa dei rispettivi schemi usuali, la Presenza che sola dona significato all’esistere e al mondo.

Queste esperienze sono state sempre improntate al profondo rispetto della personalità e della libertà di ciascuno, dato che il vero guru non intende suscitare alcuna dipendenza psicologica, ma anzi, ha il compito primario di guidare alla scoperta di se stessi e del proprio peculiare percorso di vita.

In questo senso si spiega il titolo del libro, in cui il maestro spirituale è semplicemente un tramite verso la Meta ultima, un mezzo e non un fine, come il dito che secondo il proverbio indica ai viandanti la luna.

Un testo scritto in stile chiaro e colloquiale, utile a ogni tipologia di lettori, dal laico impegnato e ricco di domande sul significato della vita, al credente che desidera approfondire la dimensione vocazionale, al catechista che ha la possibilità di proporre una serie di riflessioni sul senso religioso più profondo, ai formatori in ambito scolastico, laicale o ecclesiastico, che possono trovare spunti ed esempi pratici sul percorso missionario e insieme contemplativo e sulla necessità di venire in aiuto ai molteplici bisogni degli occidentali contemporanei, spesso materialmente agiati, ma poveri di significato di fronte alla realtà del mondo e della quotidianità.

(ILARIA CELESTINI)

139_Grazie_al_dito_che_mi_indicò_la_Luna_900Grazie al dito che mi indicò la Luna
Un cammino di umanizzazione dell’esperienza religiosa

Collana Luce – Spirituale
p. Giovanni Belloni

28.3.2015, 244 p., brossura
Curatore: Ilaria Celestini
Prefazione: Antonia Tronti
Postfazione: Ilaria Celestini

ISBN 978-88-98643-31-8

TraccePerLaMeta Edizioni

E’ possibile acquistare il libro direttamente sul sito del distributore: www.mescat.it
e su tutti gli shop online (Amazon, ibs, hoepli, ecc…) oppure ordinandolo in qualsiasi libreria.

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Comunicato stampa

La silloge di Anna Scarpetta è una voce fuori dal coro, che attraverso molteplici tonalità invoca ciò che il cuore suo sente. La poetessa non s’inerpica nella ricerca di idiomi complicati e difficili costruzioni, ma scrive con estrema veridicità e semplicità in un verso prosastico liberatorio, rendendolo messaggio comprensibile e di grande senso civico/umano oltre che evocativo e riflessivo.

Ogni sua lirica è contemplazione e osservazione del mondo dentro e fuori di sé dove ogni elemento è valutabile: l’amore, la fede, la speranza e l’incanto. Un diario allo specchio grazie al quale la poetessa sfoga ogni sua indagine introspettiva in quell’incanto determinato dalla sua indubbia profondità d’animo che la contraddistingue.

La poetessa susciterà ricordi lontani e li ripercorrerà con la mente in quella osservazione che è peculiare di un’età matura dove l’importanza dei giorni trascorsi diviene energia per quelli da vivere.

Anna Scarpetta conosce, vive, assapora, abbraccia questo suo universo poetico con timidezza, con nostalgia, con dolore, con gioia e forte impatto emotivo. Il tutto con infinito amore per la poesia.

Nella sua voce sentiremo canti di un tempo, preghiere di fede e di domande, lacrime di perdite, ma tanta luce in fondo al cuore dove c’è spazio di attese, di speranze in quell’amore per la gente, per Dio, per la pioggia, per sua madre e per le GOCCE DI RUGIADA che Anna Scarpetta trasforma in delicate poesie.

(MARZIA CAROCCI)

141_Gocce_di_rugiada-Anna_Scarpetta900-Gocce di Rugiada

Collana Indaco – Poesia
Anna Scarpetta

28.3.2015, ebook formato kindle
Curatore: Marzia Carocci
Prefazione: Marzia Carocci

ISBN 978-88-98643-33-2

TraccePerLaMeta Edizioni

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La cerimonia di premiazione del Concorso per libri editi di poesia “Antonia Pozzi” si terrà
sabato 28 marzo 2015 presso VOLANDIA – Parco e Museo del volo AREA EX OFFICINE AERONAUTICHE CAPRONI
Via per Tornavento n.15 Case Nuove
21019 Somma Lombardo (VA)
ss336 per Malpensa uscita Somma Lombardo – Case Nuove-Collegamento pedonale con Aeroporto Malpensa – T1 (http://www.volandia.it/)

Programma dell’evento:
ore 17: cerimonia di premiazione e reading. Durante la cerimonia ogni autore presente potrà leggere una poesia tratta dal libro a concorso e riceverà l’attestato di partecipazione oltre al premio eventualmente vinto.
ore 19: buffet.

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Manifestazione culturale ”Fuori dal Tunnel”

Anteprima 2015, Bardonecchia (TO) sabato 28 e domenica 29 marzo.
La manifestazione multidisciplinare è rivolta ai bambini, ai ragazzi e agli adulti; interessante sia per agli amanti della musica, della pittura, del disegno, della poesia, dei romanzi e della saggistica.
L’ingresso è libero.
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Concerto della Mandolinistica Bustese
Domenica 8 marzo 2015 – ore 15,00

Nel grandioso scenario del Famedio

In ricordo di una donna forte, importante, un pò ruvida ma straordinaria che è stata parte del direttivo e volontaria con passione, entusiasmo, intelligenza, curiosità, serietà e impegno…in poche parole Olga Tosi che dopo una lotta tenace come era lei con una lunga sofferenza, poco prima di Natale è andata in un luogo che non conosciamo ma dove, forse, la raggiungeremo http://amicidelmonumentale.org/2014/olga.html

Il concerto è per lei e, grazie a lei che l’aveva pensato e organizzato, per tutte le Donne del Mondo in una giornata che non è, come tanti pensano, una forma ipocrita di celebrazione ma è un importante momento per “pensarci su”.

E allora vi aspettiamo, l’ingresso come sempre è libero e gratuito (ma non rifiutiamo contributi per continuare nel nostro lavoro come sapete volontario, libero e disinteressato), se troverete sedie libere vi accomoderete, altrimenti in piedi….per essere certe/certi di avere un posto seduti, prenotatevi al 0288445706 o a questa mail. Andate anche su http://amicidelmonumentale.org/2014/eventi.html per vedere cosa succederà prossimamente.

Grazie mille a chi verrà e un saluto a chi non potrà venire.

Carla De Bernardi

Desideriamo informarVi che ricevete questa mail per essere entrati in contatto diretto con la nostra associazione e che i vostri dati vengono trattati ai sensi dell’articolo 13 del D.lgs. n.196/2003.

museo_appenzellerL’Appenzeller Museum è nato nel 2009 come museo etnografico di famiglia.
Rapidamente si è espanso nello spazio e nella tipologia degli oggetti raccolti, anche grazie a numerose importanti donazioni.
Oggi copre, nelle sue varie sezioni, un’area di 300 mq con decine di migliaia di “pezzi”, che coprono i più svariati interesse, ed è ubicato nelle prestigiose ex scuderie del conte Puricelli a Lomnago.
E’ stato ideato e viene gestito dall’ingegner Liborio Rinaldi.
Il museo è oggetto di numerose visite da parte di privati, associazioni, scuole; su di esso sono stati fatti servizi da parte di La6, Rete 55 e recentemente da Varese News.
Nell’ampia corte si sono tenute rappresentazioni teatrali e si è svolto un raduno di Ferrari e auto d’epoca.

La Voce del Museo vuole essere un metodo veloce per raggiungere tutti contrabbandieri di cultura. Viene inviato mensilmente per e-mail.
Sul sito www.museoappenzeller.it viene creato un archivio storico con la possibilità di scaricare i singoli numeri.

Marzo 2015, anno III, numero 3

La Poesia del mese: PUNTE di Emanuele Marcuccio (pag.6)

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ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI SIGNIFICAZIONE POESIA E ARTE CONTEMPORANEA

Polo Accademico di Libera Creazione,
Formazione, Ricerca e Significazione
del Linguaggio Umano, Poetico e Artistico

Bandisce II Edizione a.a. 2015 del

logo Premio Apollo dionisiaco

www.accademiapoesiarte.it

Presidente Fondatrice dell’Accademia e del Premio
Prof.ssa Fulvia Minetti

Il Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo dionisiaco” è volto alla significazione e alla valorizzazione delle espressioni creative dell’umano e apre alla partecipazione di opere in poesia e opere d’arte visiva, edite o inedite, di autori e artisti italiani o stranieri.

Il Premio si articola in 2 Spazi di categoria:

1. SPAZIO POESIE

Due poesie di propria creazione, a tema libero, edite o inedite, ciascuna non superiore ai trentasei versi, in formato doc. Le poesie in lingua straniera devono riportare una traduzione italiana a fronte.

2. SPAZIO OPERE D’ARTE VISIVA

Due opere di pittura, o scultura, o grafica, o fotografia d’arte, di propria creazione, a tema libero, edite o inedite, inviate alla valutazione in immagini corrispondenti all’originale in formato jpg. L’Artista si obbliga in caso di qualifica alla esibizione in sua cura e custodia dell’opera originale in sede di cerimonia di premiazione.

Per l’iscrizione al Premio di minori è richiesta la firma del genitore o dell’esercente la patria potestà.

Si può partecipare anche ad entrambi gli Spazi di categoria e/o con più opere, assommando l’importo da corrispondere.

Inviare via e-mail le copie delle opere (una per file) con titoli e senza nome dell’autore, un file doc che riporti i titoli delle opere, tecnica e dimensioni per le opere d’arte visiva, e nome, cognome, data di nascita, indirizzo postale, indirizzo e-mail e recapito telefonico dell’autore e copia (in jpg o pdf) della ricevuta di versamento; sarà compito della Segreteria accademica predisporre le opere al giudizio della Giuria in forma anonima.

Sono previsti un Primo Premio, un Secondo Premio, un Terzo Premio (Trofeo Aureo, Trofeo Argenteo e Trofeo Argenteo Brunito Apollo dionisiaco, opera originale diam.5,5cm dello scultore Pietro Malavolta, in pregiatissima fusione a mano del Laboratorio Orafo Rocchi di Via Margutta in Roma, Diploma dell’Accademia, Significazione Critica dell’opera e pubblicazione dell’opera vincitrice con Critica sul sito dell’Accademia) ed eventuali Premi Speciali ed Alti Riconoscimenti al Merito (Diploma dell’Accademia, Significazione Critica dell’opera e pubblicazione dell’opera vincitrice con Critica sul sito dell’Accademia), per tutti gli Spazi di categoria.

Le copie delle opere, il file con titoli e dati suddetti dell’autore e copia della documentazione attestante il versamento in allegato dovranno essere inviate entro e non oltre il 30 Giugno 2015, ultimo termine per la partecipazione, via e-mail al seguente indirizzo:

accademia.poesiarte@libero.it

La quota minima di partecipazione per ogni sezione, con invio di un numero di due opere è di

€ 10,00 e si devolve in qualità di contributo spese dell’Accademia.

Il versamento della quota può effettuarsi a scelta secondo le seguenti modalità:

Con Bollettino su Conto Corrente Postale n° 1018335404 intestato a: “Accademia Int.le di Significazione Poesia Arte Contemporanea”; provvisto di indicazione della causale “Contributo Accademia”; è obbligatorio inviare sempre via e-mail in allegato copia dell’avvenuto versamento.

ConBonifico Bancario su Conto BancoPosta intestato a: “Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea” (indicare per intero il nome dell’Accademia) con causale “Contributo Accademia”, IBAN: IT83W 07601 03200 001018335404, codice bic/swift per i versamenti dall’estero: BPPIITRRXXX; è obbligatorio inviare sempre via e-mail in allegato copia dell’avvenuto versamento.

Verrà inviata al partecipante conferma scritta della regolare iscrizione al Premio e della ricezione delle opere e ricevuta del versamento. Si prega cortesemente per questioni organizzative di non attendere gli ultimi termini di scadenza nell’invio delle partecipazioni.

I premiati sono invitati a ricevere personalmente il conferimento del premio in sede di cerimonia di premiazione, in caso di necessità è possibile delegare, con richiesta scritta, persone di propria fiducia al ritiro.

I Membri della Giuria, poeti, artisti, critici e semiologi, esponenti del panorama culturale, verranno resi noti in ambito di premiazione. Il giudizio della Giuria è insindacabile ed inappellabile. La Giuria ha la facoltà eventuale di non assegnare qualificazioni, qualora le opere non fossero ritenute meritevoli. Il Comitato Organizzatore si riserva la facoltà di apporre modifiche che fossero necessarie al presente bando in qualsiasi momento, a salvaguardia di una più valida riuscita della manifestazione.

La classifica dei meriti verrà stilata dalla Commissione Esaminatrice e sarà pubblicata sul sito dell’Accademia www.accademiapoesiarte.it Ai poeti e agli artisti insigniti dei Premi dell’Accademia sarà inoltre data tempestiva comunicazione. L’Accademia non è tenuta a divulgare i nomi dei partecipanti non rientranti nella classifica al Premio.

La celebrazione della II Edizione del Premio avrà luogo sabato 19 Settembre alle ore 15,30 presso il Teatro Don Orione, con ingresso da Via della Camilluccia 112 o da Via Edmondo De Amicis, 5 in Roma. Gli artisti sono chiamati a presenziare per le ore 15,00 ai fini dell’allestimento delle opere vincitrici in mostra al Teatro in corso di cerimonia.

Per quanto non previsto dal presente bando valgono le deliberazioni del Consiglio Accademico. La partecipazione al concorso comporta la piena e incondizionata accettazione del presente regolamento, con la divulgazione del proprio nome e cognome e con la pubblicazione della propria opera sul sito dell’Accademia in caso di classifica e ai soli fini inerenti al Premio. L’inosservanza di una qualsiasi delle disposizioni suddette costituisce motivo di esclusione.

Sito: www.accademiapoesiarte.it

Per eventuale richiesta di ulteriori chiarimenti scrivere all’indirizzo:
accademia.poesiarte@libero.it